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I Simboli dell'Unione Europea

L'immagine rappresenta i 5 simboli dell'Unione Europea
I simboli dell'Unione Europea
 

La Costituzione Europea individua 5 simboli che identificano l'identità europea e l'Europa come entità politica.

L'articolo I-8 del Trattato, intitolato "I simboli dell'Unione", sancisce che:

La bandiera dell'Unione rappresenta un cerchio di dodici stelle dorate su sfondo blu

La bandiera è il simbolo non solo dell'Unione europea in quanto istituzione ma anche dell'unità e dell'identità dell'Europa in generale. La corona di stelle dorate simboleggia gli ideali di solidarietà e armonia tra i popoli.

Il numero delle stelle non dipende dal numero degli Stati membri. Le stelle infatti sono dodici in quanto il numero dodici è tradizionalmente simbolo di perfezione, completezza ed unità. La bandiera rimarrà pertanto invariata a prescindere dai futuri ampliamenti dell'Unione europea.

Nell'ottobre 2008 il Parlamento europeo ha deciso di esporre la bandiera in tutti i suoi locali ed in ogni sala di riunione. La bandiera sarà esposta inoltre in occasione di tutti gli eventi ufficiali.

L'inno dell'Unione è tratto dall' «Inno alla gioia» della Nona sinfonia di Ludwig van Beethoven

L'inno fu adottato dal Consiglio d'Europa nel 1972.

Nel 1985 venne adottato dai capi di Stato e di governo dell'UE come inno ufficiale dell'Unione europea. L'intento non è quello di sostituire gli inni nazionali dei singoli Stati membri bensì quello di celebrare i valori che essi condividono e la loro unità nella diversità.

L'inno europeo non prevede, pertanto, alcun testo cantato poiché il linguaggio universale della musica esprime gli ideali di libertà, pace e solidarietà perseguiti dall'Europa.
Secondo la decisione dell'ottobre 2008, esso sarà eseguito all'inizio di ogni seduta costitutiva che segue le elezioni europee e in altre sedute solenni, in particolare per dare il benvenuto ai Capi di Stato o di governo e per accogliere i nuovi deputati nel quadro di un allargamento.

Il motto dell'Unione è: «Unita nella diversità»

Il motto sta ad indicare che, attraverso l'Unione europea, i popoli operano unitamente per la pace e la prosperità e che le molte e diverse culture, tradizioni e lingue presenti in Europa costituiscono la ricchezza del continente. 

Nel 2000 il Presidente del Parlamento Europeo, Nicole Fontane, accettò questo motto, scelto tra diverse proposte ideate da studenti di età compresa tra i 10 e i 20 anni.

La moneta dell'Unione è l'euro

L'euro (EUR o €) è la valuta comune dei Paesi dell'Unione Europea che hanno aderito all'Unione Economica e Monetaria (UEM), ovvero Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna.

Introdotta nel 1999, la moneta unica è entrata in circolazione dal primo gennaio 2002.

Il simbolo dell'euro (€) è basato sulla lettera greca Epsilon, mentre le due barre orizzontali rappresentano la stabilità.

La giornata dell'Europa è celebrata il 9 maggio in tutta l'Unione

L'Europa celebra la sua giornata il 9 maggio, data della dichiarazione pronunciata dall'allora Ministro degli Affari esteri francese Robert Schuman nel 1950, da cui prese avvio il processo di integrazione europea.
Il Consiglio d'Europa ha celebrato il 5 maggio come "Giorno dell'Europa" fino al 1964, ricordando la propria fondazione avvenuta il 5 maggio 1949.

La Comunità Economica Europea adottò invece il 9 maggio come "Giorno dell'Europa" al summit di Milano nel 1985, in ricordo della dichiarazione solenne, ispirata dal commissario Jean Monnet, che Robert Schumann fece il 9 maggio 1950 sull'unificazione dell'Europaattraverso la costruzione di un mercato comune del carbone e dell'acciaio.

La proposta, nota come "dichiarazione Schuman", è considerata pertanto l'atto di nascita dell'Unione europea.

La festa dell'Europa è oggi l'occasione per dare vita a festeggiamenti e organizzare attività che avvicinano l'Europa ai suoi cittadini ed i popoli dellUnione fra loro.

Purtroppo l'abbandono della costituzione ha significato anche l'abbandono della codifica di questi simboli: nel Trattato di Lisbona, che sostituisce la costituzione, non vi è infatti cenno alcuno ai simboli europei.

 
 

Data Ultima Modifica:
10 Aprile 2018