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Provincia di Chieti - Testata per la stampa

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Cucina multietnica

Il Centro Polivalente Immigrati ha avviato una rubrica di cucina etnica, in cui verranno fornite nel corso delle settimane ricette suggerite dallo staff o dagli stessi utenti.
Al momento, sono disponibili le seguenti ricette in ordine di inserimento:

  • Mesemmen: pane dolce marocchino;
  • Makowiec: lo strudel polacco;
  • Ardei Umpluti: i peperoni ripieni romeni;
  • Midyie Tava: le cozze alla tunisina;
  • Burachky: antipasto ucraino;
  • Shequerpare: dolce albanese;
  • Cous Cous: tipico piatto del Maghreb;
  • Baklava: tipico dolce arabo;
  • Arroz con polli: tipico piatto latino americano;
  • Drob de miel: curatella alla rumena;
  • Ghorayebah: il dolce arabo con pistacchio e nocciole;
  • Riso alla cantonese: melodia cinese;
  • Pierogi: gustosi ravioli polacchi.

MESEMMEN: pane dolce marocchino

Mesemmen
Mesemmen

Ingredienti:
250 gr. di farina di semola di grano duro;
250 gr. di farina di grano tenero;
presa di sale;
250 ml di acqua;
olio;
burro.

 
 

Preparazione: Disponete la farina a pioggia, unite un pizzico di sale e l'acqua poca per volta, mentre impastate energicamente, fino ad ottenere un composto omogeneo. Dall'impasto, ricavate delle piccole palline di pasta. Preparate una ciotola con un mix di burro e d' olio ed in un altro piccolo recipiente del semolino per lavorare le crespelle sfogliate. Prendete una pallina di pasta e stendetela su un piano. Lubrificarsi spesso le dita nel mix di burro/olio e cospargete un po' di semolino su tutta la superficie della crespella e piegata la crespella a forma di quadrato. Scaldate una padella antiaderente, fatevi sciogliere del burro e doratevi le sfoglie su entrambi i lati; poi servitele calde con miele o marmellata.

Descrizione: Un tipo di pane dolce molto famoso nel Marocco, si accompagna con il caffé o con il the...

Fonte: www.stranieriinitalia.it e www.festadeipopolichieti.blogspot.com

MAKOWIEC: lo strudel polacco

Makowiec
Makowiec

Ingredienti:
Per la pasta:
250 gr. di farina;
25 gr. di lievito;
50 gr. di latte;
100 gr. di zucchero;
2 uova;
scorza d'arancia;
un pizzico di sale;
50 gr. di burro.
Per il ripieno:
1/2 bicchiere di latte;
100 gr. di semi di papavero (mak);
1/2 arancia;
100 gr. di zucchero;
4 cucchiai di mollica di pane;
2 cucchiai di miele;
30 gr. tra uvetta, noci e pinoli;
un cucchiaino di cannella;
3-4 cucchiai di burro;
chiodi di garofano;
un rosso d'uovo.

 
 

Preparazione:Innanzitutto, preparare il ripieno: portare ad ebollizione il mezzo bicchiere di latte e versarvi, lentamente, i semi di papavero, lasciandone un cucchiaino da parte per la decorazione del dolce. Cuocere 5 minuti, sempre mescolando, togliere dal fuoco e far riposare.
Nel frattempo, grattugiare la scorza di un'arancia e spremere il frutto. Mischiare lo zucchero, il miele, la mollica di pane, l'uvetta, le noci triturate e i pinoli, aggiungere la cannella, il burro e un cucchiaio del succo d'arancia. A questo punto, aggiungere il ripieno, ossia il composto di latte e semi di papavero e mischiare bene.
Preparare la pasta mescolando la farina, il latte, lo zucchero, le uova, la scorza d'arancia grattugiata, il burro, il lievito ed un pizzico di sale. Tirarla, cercando di darle la forma di un rettangolo, porre il ripieno sulla pasta in modo che rimanga un po' di spazio sui lati ed arrotolare la pasta intorno al ripieno e chiudendo bene i lati.
Composto il dolce, spennellarlo con il rosso d'uovo e cospargerlo con il ripieno rimasto. Infornare per 45 minuti a 190°. Da servire freddo.

Descrizione: In pochi minuti porterete a tavola i sapori della Polonia...

Fonte: www.stranieriinitalia.it e www.festadeipopolichieti.blogspot.com

ARDEI UMPLUTI: i peperoni ripieni romeni

Ardei umpluti
Ardei umpluti

Ingredienti:
6 peperoni, non grandi;
400 gr. di carne macinato misto;
100 gr. di riso;
2 cipolle;
prezzemolo, finocchio, alloro;
700 gr. di passata di pomodoro;
pepe;
sale;
zucchero;
acqua;
olio di girasole.

 
 

Preparazione: Prima di tutto, mettete a cuocere il riso in acqua abbondante e salata. Alla metà della cottura, spegnetelo e sciacquatelo. Lavate bene i peperoni, attentamente togliete il gambo con il coltello. Pulite bene i peperoni dentro.
Per preparare il ripieno, fatte rosolare la cipolla per 2 minuti nell'olio, aggiungete il riso e un po' di acqua e fattelo gonfiare per 5 minuti. Togliete dal fuoco. In un contenitore, mischiate la carne, il riso, la cipolla e prezzemolo e il verde del finocchio. Aggiungete il sale e pepe. Riempite i peperoni.
Mettete i peperoni in una pentola. Aggiungete la passata di pomodoro con acqua e un cucchiaino di zucchero. Il liquido deve coprire i peperoni! Cuoceteli per 60 minuti a fuoco moderato. Non dimenticate di mettere sale e una foglio di alloro.

Descrizione: Gli Ardei Umpluti sono pereroni rimpieni di carne e riso. Sono un tipico piatto romeno diffusissimo anche nei Balcani.

Fonte: www.stranieriinitalia.it e www.festadeipopolichieti.blogspot.com

MIDYIE TAVA: le cozze alla tunisina

Midyie
Midyie

Ingredienti:
30 cozze grandi private del guscio;
150 gr farina;
10 gr lievito;
2 cucchiai burro;
2 cucchiaini sale;
2 uova;
1 bicchiere olio d'oliva extra-vergine.

 
 

Preparazione: Pulite le cozze. Scottatele per qualche istante nell'acqua bollente, finché si apriranno, quindi toglietele dal guscio e scolate il liquido. Sciogliete il lievito in 1/2 tazza di acqua tiepida e versatelo in una ciotola insieme alla farina, con 2 tuorli d'uovo e 2 cucchiai di acqua tiepida. Mescolate ben bene fino ad ottenere una pastella liquida. Lasciatela riposare in un luogo caldo per circa 1 ora.
Sbattete il bianco dell'uovo con un pizzico di sale. Aggiungetelo alla pastella e mescolate ben bene. Riscaldate l'olio in una padella. Prendete le cozze ad una ad una, passatele nella farina e successivamente nella pastella, quindi fatele dorare, spolverate di sale e preparatele con spiedini di legno.
Servite con una salsa di yogurt denso, aglio e pinoli tritati. In alternativa potete gustarle in un panino ma sempre con la salsa allo yogurt.

Fonte: www.stranieriinitalia.it

BURACHKY: antipasto ucraino

Burachky
Burachky

Ingredienti:
200 gr. di rape rosse;
50 gr. di formaggio;
50 gr. di noci;
1 spicchio d'aglio;
2 cucchiai di maionese

 
 

Preparazione: Cuocete le rape rosse e grattugiatele con una grattugia a fori piccoli o medi. Aggiungete formaggio grattugiato nello stesso modo, l'aglio schiacciato e le noci sminuzzate. Salate a volontà e condite con la maionese.
Descrizione: La rapa rossa è da secoli uno dei frutti di terra preferiti dagli ucraini. Fra i suoi tanti pregi, c'è che è facile da conservare durante il lungo inverno nevoso. Anche il colore del "borshch", zuppa tradizionale ucraina, è dovuto alle rape rosse. Ci sono tanti altri piatti colorati che si preparano con questo tubero e in questa ricetta si propone il burachky, un antipasto che non manca mai sui tavoli delle feste ucraine.

Fonte: www.stranieriinitalia.it

SHEQUERPARE: tipico dolce albanese

Shequerpare
Shequerpare

Ingredienti:
5 uova,
500 g di farina,
250 g di burro,
100 g di zucchero,
1 cubetto di lievito.

 
 

Preparazione: si prendono 2 uova intere e 3 uova bianche. Si prende il burro e si mette nella pentola, la quale è già sul fuoco, per farlo sciogliere, e lasciarlo raffreddare solo qualche secondo. Si prendono le uova e si mescolano con la farina, lo zucchero e un cubetto di lievito, fino ad ottenere l'impasto. Con l'impasto facciamo piccole palline, e le inforniamo a una temperatura di 180° e le lasciamo in forno per 30-40 minuti. Nel frattempo preparare lo zucchero e l'acqua bollente ( circa 1L).Alla fine l'acqua e lo zucchero vengono versati nel dolce, e coprirlo per 2-3 ore.

COUS COUS: tipico piatto del maghreb

Cous cous
Cous cous

Ingredienti (per sei persone):
500 g di couscous
3 cucchiai di burro
3 cipolle 300 g di ceci 2 zucchine
1 pollo grande o 2 piccoli
3 rape
1 bastoncino di cannella
3 carote
1 mazzetto di coriandolo fresco(un'erba)
sale pepe
½ cucchiaino di ras al hanut(composto marocchino di differenti tipi di spezie disponibile nei negozi di prodotti africani o mediorientali)

 
 

Preparazione: il couscous è senz'altro il piatto nazionale del Maghreb, cioè di Algeria, Tunisia e Marocco: questo piatto di origine berbera, è addirittura antecedente all'arrivo delle popolazioni arabe.Naturalmente, essendo un piatto base e di uso comune, esistono innumerevoli versioni regionali e familiari del couscous, ma la cotturaavviene sempre a vapore sopra una speciale casseruola, la cuscussiera, contenente uno stufato o del brodo preparato con carne di agnello o di pollo, con diverse e variabili verdure ed immancabili spezie. Mettete in ammollo i ceci un giorno prima. Tagliate poi la carne di agnello in pezzi piuttosto grossi e mettetela nella parte inferiore della cuscussiera. Tritate le cipolle e aggiungetele alla carne, insieme ai ceci che avrete preventivamente sciacquati e scolati, le carote preventivamente pelate e tagliate a fette, l'olio, del pepe macinato al momento, lo zafferano.Coprite il tutto d'acqua e lasciate cuocere a fuoco lento per circa 1 ora; trascorso questo tempo, aggiustate di sale. Aspettando che lo stufato inizi a bollire, inumidite il couscous con un po' d'acqua fredda e lavoratelo con le dita, al fine di evitare la formazione di grumi, e poi mettetelo nella parte alta della cuscussiera, lasciandolo cuocere a vapore per circa 30 minuti. Poi toglietelo dal fuoco, versatelo in un'ampia terrina, spruzzatelo con dell'acqua fredda e mescolatelo con le mani per sbriciolare eventuali grumi che si fossero formati. A questo dovete aggiungere il sale assieme ad un filo d'olio, dopodichè rimettete il couscous nuovamente nel recipiente superiore della cuscussiera, aggiungendo l'uvetta sciacquata, i piselli, i pomodori tagliati a pezzi grossolani, le zucchine tagliate a fette, il prezzemolo e il coriandolo tritati. Lasciate quindi cuocere per altri 20-30 minuti, a fuoco moderato. Prendete poi una tazza di intingolo dello stufato che si è formato nella parte inferiore della cuscussiera, e unitevi del pepe di Cajenna e della paprica, in modo da renderlo piccante in base al vostro gusto, e tenetela da parte. Versate quindi il couscous in una grande ciotola, nella quale unirete il burro a fiocchetti e mescolerete bene fino a che si sciolga. Disponete poi il couscous in un piatto da portata dai bordi rialzati, e nel centro, disponetevi la carne e le verdure, irrorando bene il tutto con il fondo di cottura. Portate in tavola servendo a parte la salsa piccante.

BAKLAVA: tipico dolce arabo

Baklava
Baklava

Ingredienti:
500 gr. di pasta Fillo o di pasta sfoglia (anche surgelata) 
350 gr di mandorle tritate 
150 gr pistacchi tritati 
cannella i polvere q.b 
180 gr burro fuso 
Sciroppo: 
50 gr di miele 
450 gr di zucchero 
300 ml di acqua 
2 cucchiai succo di limone

 
 

Preparazione: preparate lo sciroppo di zucchero facendolo sciogliere sul fuoco con l'acqua, il miele ed il succo di limone.  Dopo qualche minuto di cottura vedrete che diventa denso e che vela il vostro cucchiaio: toglietelo dal fuoco e fatelo raffreddare nel frigorifero.  Se usate la pasta sfoglia: dividete la pasta sfoglia in almeno 12 parti e tiratele con l'aiuto di un mattarello in modo da ottenere 12 sfoglie sottilissime che stenderete in una pirofila rettangolare, ben imburrata e dai bordi alti.  Se usate la pasta fillo: non dovete fare questa operazione in quanto le sfoglie sono già della giusta misura e spessore.  Spenellate la prima sfoglia con del burro fuso e adagiateci sopra altre 5 sfoglie che spennellerete ognuna con il burro. Su questi primi 6 strati cospargete le mandorle ed i pistacchi tritati non troppo grossi; finite spolverizzando con la cannella in polvere. Ricoprite il tutto con le altre 6 sfoglie che andranno spennellate ognuna, inclusa la superficie dell'ultima, con il burro restante.  Prendete un coltello dalla lama tagliente, immergetela in acqua bollente e tagliate la pasta, fino a toccare il fondo della teglia, diagonalmente nelle due direzioni in modo da ottenere dei rombi.  Infornate a 180º per circa 40 minuti il tempo necessario a che la pasta si cuocia bene e risulti bella dorata.  Togliete il Baklava dal forno e versateci subito sopra lo sciroppo freddo facendo in modo che entri bene nelle linee che racchiudono i rombi. Fate raffreddare e servite.

Descrizione: la Baklava è un dessert molto popolare in Turchia e quasi tutte le cucine arabe e mediterranee: ci sono versioni greche, albanesi, bulgare, serbe, arabe appunto, israeliane, persiane, armene, bosniache e turche di questo dolce ricchissimo di zucchero. Sembra che gli assiri, nell'VIII secolo a.C., siano stati il primo popolo nel Mediterraneo orientale ad infornare un miscuglio di noci tritate e miele avvolte in una pasta, creando quindi il predecessore della baklava. Secondo questa teoria, i marinai e mercanti greci, nei loro viaggi ad oriente, scoprirono presto la delizia di questo dolce e lo importarono ad Atene. Il maggior contributo greco al suo sviluppo fu la creazione di una tecnica che permise di arrotolare la pasta in sfoglie sottili, come foglie appunto, e quindi avvolgere le noci in numerosi strati molto soffici. Questa pasta si chiama oggi phyllo (o filo), dal greco con significato di foglia. Vassoi di baklava come le conosciamo oggi erano infornate in ogni cucina di ogni casa che si rispettasse e che potesse permetterselo in ogni occasione speciale, a partire dal III secolo a.C. Durante il periodo bizantino, gli armeni aggiunsero per la prima volta la cannella e i chiodi di garofano; successivamente gli arabi introdussero la variante del cardamomo e dell'acqua di rose. Il nome stesso è omaggio alla cultura araba, dato che deriva direttamente dalla parolabaklavi, che significa noci, ma una quantità di altre nazioni e culture culinarie ne hanno dato un'interpretazione, con l'aggiunta di svariate spezie. Nel periodo ottomano seguito al collasso di Bisanzio, questi dolci divennero le vere favorite dei sultani. Due tra gli ingredienti principali, le noci e il miele, appunto, erano ritenuti afrodisiaci e ciò ne giustificava l'altissimo prezzo. Ancor oggi è espressione comune, tra i meno abbienti o la classe media turca, il non essere "ricco abbastanza da poter avere in tavola baklava e burek ogni giorno". Pare che il pasticciere di Maria Antonietta, in esilio, sia riuscito a modificare un piatto a cui non mancava praticamente nulla, per quanto riguarda gusto e consistenza, modificandolo esteticamente in maniera molto blanda. Con tocco francese, ne variò il taglio e la piegatura, creando la tecnica a cupola, chiamata infatti "frenk baklavasi", che è oggi la più comune forma in cui si trova questo dolce. La baklava è un dolce complesso e stratificato, di sottili sfoglie di pasta filo, proprio come foglie o fogli di carta, imburrate e appoggiate in una teglia: noci tritate più o meno finemente, assieme a pistacchi, vengono sparse sui vari strati, che vengono poi arrotolati e cotti al forno, prima di essere imbevuti con una soluzione di zucchero e succo di limone o miele e spezie con acqua di rose. Nelle tradizioni greca e turca, a questo punto viene tagliato in triangoli, quadrati o rettangoli, in Libano la forma prediletta è quella del diamante/rombo o sempre in Turchia, arrotolato e tagliato in fette circolari. Come quasi tutti i piatti molto diffusi, quasi ogni regione, o forse quasi ogni famiglia, ne conserva una ricetta diversa.Se hai un amico\a straniero che quest'estate torna a casa in una delle nazioni menzionate sopra.. non esitare: chiedi di portarti in regalo un vassoio di Baklava, non te ne pentirai!

ARROZ CON POLLI: tipico piatto latino americano

Arroz con polli
Arroz con polli

Ingredienti (dosi per quattro persone):
1 gallina
Sale
Pepe
Farina
8 cucchiai di olio d'oliva
Cipolle tritate finemente
1 pezzettino di aglio
4 pomodori tagliuzzati
Zafferano
8 tazze di acqua
1 peperone a strisce
4 tazze di riso

 
 

Preparazione: prendete 4 tazze di riso (qualità risotto) e una gallina. Tagliate la gallina in 8 pezzi.Salare, pepare erotolare nella farina. Fate indorare. Ritirare i pezzi di gallina dalla padella.Mettete 8 cucchiai di olio d'oliva nella grande padella posatela su un fuoco medio. Aggiungete le cipolle, l'aglio e 4 pomodori tagliuzzati. Ora, mettete il riso nella padella e fatelo rosolare leggermente. Spolveratelo con zafferano e bagnatelo con 8 tazze d'acqua. Sul riso disponete i pezzi di gallina rosolata e 4 peperoni tagliati a strisce. Coprite e continuate la cottura a temperatura molto bassa per 18 minuti.

DROB DE MIEL: curatella alla rumena

Drob de miel
Drob de miel

Ingredienti:
frattaglie da un agnello (circa 500) 
2 uova sode
2 uova fresche
1 fetta di pane inumidita nel latte 
1 mazzo di cipolle verdi 
1 mazzo di  prezzemolo 
1 cucchiaio di panna 
 pepe e sale e olio per ungere la teglia da forno
Tempo preparazione: 1 h 30' 
Complessità: media

 
 

Preparazione: le frattaglie si lessano  in acqua con sale. Dopo che sono pronte e raffreddate si passano nel tritatore della carne, insieme alla fetta di  pane. Se volete, il cuore ed i reni si possono tagliare in fette fine. Alla crema che si forma si aggiungono le uova fresche, la panna da cucina,  sale, pepe, le cipolle tagliate, prezzemolo. Si miscela tutto e si mette nella teglia fino a  1/2 nel riempimento, sopra si mettono le uova sode tagliate a metta. Sopra si mette il resto della miscela poi  si mette al forno per  circa 30 minuti a 180 gradi. Si porta in tavola tagliato a fette e accompagnato con cipolline fresche, ravanelli e olive. 

GHORAYEBAH: il dolce arabo con pistacchio e nocciole

Ghorayebah
Ghorayebah

Ingredienti:
nocciole sgusciate, 60 g
burro, 250 gr.
zucchero, 125 gr.
farina di frumento, 250 gr.
pistacchi, q.b.

 
 

Preparazione: lavorate il burro fino ad ottenere un composto soffice e gonfio. Incorporateci pian piano lo zucchero. Lavorate circa 5 minuti in modo da ottenere una crema liscia. Unite lentamente la farina e le mandorle tritate finemente. Preparate delle palline grandi come una noce ed allineartele su una teglia da forno, ben distanziate tra loro. Schiacciatene un poco il fondo. Inserite al centro un pistacchio sgusciato. Infornate a 160°C. e cuocere per 20/30 min. Fate attenzione, i dolcetti devono restare bianchi!. Infine servite i Ghorayebah "rigorosamente" con un the caldo.

RISO ALLA CANTONESE: melodia cinese!

Riso alla cantonese
Riso alla cantonese

Ingredienti (per quattro persone):
circa 300 g. di riso tipo lungo
200 g. di piselli surgelati 
2 uova - ¼ di cipolla 
100 g. di prosciutto cotto tagliato a cubetti - olio 
sale e pepe 

 
 

Preparazione: mettete il riso in una casseruola con acqua salata e farlo cuocere per circa 15-20 minuti. Dopo un po' scolarlo e metterlo in una terrina. Nel frattempo far scaldare un po' d'olio in una padella antiaderente, mettervi le uova e salarle. Appena iniziano a rapprendersi, strapazzarle mescolando rapidamente con un mestolo di legno.  Versare in un tegame l'olio, i piselli, la cipolla precedentemente tritata e un po' d'acqua fredda (il tanto da ricoprirli). Mischiare bene e far cuocere per 20 minuti circa. A cottura ultimata, aggiungere del sale fino e il pepe. Unire infine al riso le uova, i piselli, il prosciutto precedentemente tagliato a cubetti e servire a temperatura ambiente.

PIEROGI: i gustosi ravioli polacchi

Pierogi
Pierogi

Ingredienti:
Impasto: 
420g di farina, 1 uovo, 1 pizzico di sale, acqua tiepida
Ripieno di crauti e funghi (Kapusta z Grzybami - nadzienie):
2 tazze di crauti, 1 tazza di funghi, 1 cipolla tritata, burro, sale, pepe
Ripieno di patate (Ruskie Pierogi):
½ kg di patate lesse, 180g di formaggio fresco, 1 uovo, 1 cipolla, sale e pepe
Ripieno di formaggio (Pierogi z Serem):
½ kg di formaggio fresco (tipo ricotta), 1 uovo, sale

 
 

Preparazione: su di un piano di lavoro miscelate la farina, l'uovo ed il sale, aggiungete poco alla volta l'acqua e impastate. L'impasto è pronto quando non s'appiccica alle mani o sul piano di lavoro. Dividete l'impasto in quattro parti e stendete ciascuna finemente. Con un bicchiere da vino tagliate dei dischi di diametro 5- 6 1/2. Mettete un cucchiaino di ripieno in ciascun disco, piegate a metà e sigillate i bordi. Cuocete per 5 minuti.
Per il ripieno ai funghi e crauti: cuocete i crauti per 10 minuti. Scolateli e tritateli bene. Friggete la cipolla e i funghi tritati nel burro, aggiungete i crauti e friggete fino a che tutti gli ingredienti abbiano preso sapore. Fate raffreddare e farcite i dischi di pasta.
Per il ripieno di patate: Passate le patate e il formaggio in un macina-carne. Aggiungete 1 uovo crudo e 1 cipolla media tritata finemente, fate cuocere fino a doratura. Aggiungete sale e pepe. 
Per il ripieno di formaggio: Passate il formaggio fresco al setaccio, quindi miscelatelo con 1 uovo crudo e aggiungete di sale. Questo ripieno si gonfia in cottura, quindi non riempite troppo i dischi di pasta.
Descrizione: i pierogi sono uno dei piatti tipici polacchi, diffusi però anche in Russia, Ucraina e Bielorussa. In genere, questi ravioli di pasta a mezzaluna vengono riempiti di carne, verdure o formaggio (ma c'è anche chi li prepara con la frutta) e serviti con un condimento di panna acida. Arrivati probabilmente dall'Asia in Polonia nel tredicesimo secolo, nel passato venivano preparati in occasione delle feste, ad esempio a Natale. Oggi li si gusta molto più spesso, anche per la facilità della loro preparazione che però richiede comunque un po' di tempo.

 
 

Data Ultima Modifica:
23 Giugno 2011