Dal 1 luglio la Polonia assume per la prima volta, da quando nel 2004 ha fatto il suo ingresso nell'UE, la presidenza di turno dell'Unione europea.

Secondo il capo del governo, Donald Tusk, il paese "assume la presidenza in un momento difficile" con in primo piano la crisi finanziaria della zona euro esplosa con i problemi della Grecia e con gli ultimi avvenimenti in Africa del nord e nel Medio Oriente "che costituiscono le nuove sfide" alle quali bisogna dare risposta sostenendo le trasformazioni democratiche. L'obiettivo principale è rilanciare la crescita economica, mentre i 27 Stati membri sono alle prese con la crisi sul debito, non solo in Grecia. Varsavia, in contro-tendenza, si propone come buon esempio in grado di ricostruire la fiducia nei progetti collettivi.

Sito ufficiale del semestre di presidenza della Polonia http://pl2011.eu/en