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Provincia di Chieti - Testata per la stampa

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Perdita di petrolio al largo dell'Abruzzo, il Presidente Di Giuseppantonio: "Situazione preoccupante"

"Mi chiedo perché proseguire con la petrolizzazione dell'Adriatico"

 "La perdita di petrolio che ha interessato la piattaforma Rospo Mare al largo di Abruzzo e Molise mi preoccupa non poco perché mette in serio pericolo ambientale uno degli angoli più suggestivi e incontaminati di tutta la riviera adriatica". Il Presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, interviene sull'incidente accorso questa mattina al confine tra l'Abruzzo e il Molise.

"Mi auguro sinceramente che il lavoro di monitoraggio e di contenimento in atto dalla Guardia Costiera e dai tecnici fughi ogni seppur minima minaccia per un territorio che non può permettersi di pagare le conseguenze negative di questo sciagurato episodio, sia in termini di tutela di un ambiente incontaminato sia per non arrecare seri danni all'industria turistica abruzzese e molisana in un momento di per se critico per l'economia".

"A questo punto - conclude il Presidente Di Giuseppantonio - la Edison informi con tempestività ed esattezza i cittadini e le istituzioni abruzzesi. Personalmente mi chiedo perché proseguire con la petrolizzazione dell'Adriatico e non posso far altro che confermare in modo forte e chiaro il no ufficiale espresso dalla Provincia di Chieti alla petrolizzazione dell'Adriatico: voglio ricordare che da tempo portiamo avanti un attento lavoro di concertazione con le associazioni ambientaliste del territorio provinciale, grazie anche alla collaborazione del Consigliere delegato alle attività petrolifere Franco Moroni".

 
 

Data Ultima Modifica:
23 Gennaio 2013